lunedì 29 giugno 2015

Ho trovato delle linee giuda dalla quale prendere spunto per approfondire la parte del: COME leggere una favola o storia ai bambini 
"Le linee-guida possono essere riassunte in sei sintetici suggerimenti:
  1. Raccontare e leggere con naturalezza: ognuno deve essere se stesso.
  2. Raccontare e leggere in modo "realistico", cioè come si parla normalmente, limitando il ricorso eccessivo ai vezzeggiamenti.
  3. Usare le parole con precisione e pronunciarle con chiarezza.
  4. Far misurato ricorso a pause che "incornicino" e potenzino i contenuti.
  5. Adattare il racconto e la lettura alle esigenze e alle possibilità di attenzione e di comprensione del bambino.
  6. Collegare con coerenza nel racconto e nella lettura le parole alle illustrazioni."
Prese dal sito: 
https://www.leggerepercrescere.it/impara-a-leggere/come/

Questa ritengo sia l'immagine più rappresentativa di come dovrebbe essere letta una favola ad un gruppo di bambini

martedì 23 giugno 2015

DOVE leggere ai bambini

Un altro aspetto della lettura molto importante é il dove leggere, nel senso che si deve creare uno spazio adeguato alla lettura di un libro ai bambini. L'ideale é un angolo morbido come già c' è al nido e alla scuola dell' infanzia. Importante é la presenza in questo angolo morbido di cuscini di varie dimensioni e per terra o untappeto o coperta.  Fondamentale é anche creare l'atmosfera con le luci adeguate e magari con della musica,adatta al libro, di sottofondo. Questo angolo quindi diventerà l' angolo della lettura  e della tranquillità. Quindi si deve cercare di avere una vasta scelta di libri da poter leggere, sempre a misura di bambino.

lunedì 22 giugno 2015

QUANDO leggere ai bambini una fiaba o favola?

Allora cominciando con la domanda "Quando leggere una favola o fiaba ai bambini?" si può dire che ogni momento della giornata è giusto per una lettura di un libro. Anche se si possono considerare dei momenti particolari nei quali può essere svolta la lettura di una fiaba.

  1. Il primo momento potrebbe essere un periodo preciso della giornata, ad esempio prima di andare a dormire o dopo il pasto, nel quale ci si raccoglie insieme, considerandola anche una coccola, un lasso di tempo dove stare tranquilli nella semplicità del gesto della lettura di un libro.
  2. Un secondo tempo potrebbe essere quando il bambino è agitato o irritato allora si utilizza il libro come mezzo per calmarlo o distrarlo.
  3. Infine un terzo momento potrebbe considerarsi i "tempi d'attesa", cioè sono quelle occasioni in cui si deve attendere ad esempio dal dottore, o durante un viaggio. quindi la lettura diventerà un modo per passare il tempo durante l'attesa e non stancare il bambino.